Mercoledì 10 Apr 2024

Ho letto un articolo che ho ricevuto da un sito I'm subscribed to.

Questa volta, è più facile scrivere quello che non ho capito in bold.

Quand'è stata l'ultima volta in cui hai pensato di trovarti su un cammino prestabilito (lavoro, vita, famiglia, ecc.), dove tutto è già deciso e dove non senti di avere né la possibilità né tantomeno la libertà di cambiare la tua rotta?

Con questa domandona
 rompighiaccio vogliamo farti riflettere sull'importanza che diamo alle idee, ai pensieri di cui ci convinciamo e che ci limitano. Cresciamo coltivando queste idee, portandocele dietro come uno zainetto; sembrano comodeperché ci servono in determinate fasi della vita, non sono sbagliate di per sé. Tuttavia, arriva un momento in cui queste idee "confortevoli" possono (e in qualche misura, devono) essere messe in discussione.

In quanto esseri umanisiamo nati per essere in cammino e in costante movimento. Siamo qui per fare un pezzo di strada ben preciso. Durante la nostra vita ci muoviamo da una tappa all'altra, collezionando esperienze, imparando qualcosa di nuovo su di noi, sugli altri, sul mondo. Svoltiamo, prendiamo una strada, sbagliamo, torniamo indietro, riproviamo.

Se interrompiamo questo movimento naturale (interiore ed esteriore), rischiamo di arrestare il ritmo della nostra vita ed entriamo in uno stallo capace di fiaccare la nostra autostima, paralizzare le nostre sceltela nostra energia e la nostra vitalità.

Avvertiamo così un senso di smarrimento, di immobilità e di frustrazione...


Apprendimento è movimento

 

Che cosa può rimetterci e tenerci sempre in cammino? Noi crediamo che imparare cose nuove, in grado di darci nuovi stimoli e nuove prospettive, possa aprirci la vita a strade che mai avremmo pensato di poter percorrere.

Lo crediamo perché l'abbiamo visto accadere, molte volte.

Erano qualche parole importanti che non sapevo ma credo ho capito abbastanza e quando ho letto la prima volta, immediatamente sapevo I wanted condividerlo con un amico. Ha un messaggio che aveva bisogno di sentire quindi lo ho tradutto per lui.